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    “CRYPTO ART – Begins” il primo libro phygital sulla storia della Crypto Arte

    CRYPTO ART – Begins

    Il primo libro NFT che racconta l’inizio della Crypto Arte con 50 artisti tra i migliori del movimento. 

    Edito da Rizzoli illustrati per Mondadori Electa e Rizzoli New York

    In epoca digitale, tra NFT e Metaversi, trova spazio “CRYPTO ART – Begins” un libro che rappresenta l’innovazione editoriale per le nuove librerie Phygital ora tra carta stampata e WEB3.

    Nell’ultimo anno la Crypto Arte ha travolto il mondo dell’Arte Digitale, e non solo,  coinvolgendo collezionisti, musei e case d’asta dando vita ad una vera e propria rivoluzione digitale.

    A guidarla visionari artisti che hanno promosso questo inedito movimento, con nuove regole, travolgenti dinamiche e innovative modalità di fruizione dell’arte.

    Per questo nasce il libro “CRYPTO ART – Begins” edito da Rizzoli illustrati (in Italia) e Rizzoli New York, su idea e progetto di The NFT Magazine, primo mensile da leggere e collezionare sulla Blockchain Ethereum.

    Il volume racconta di questo entusiasmante movimento tramite la storia e le opere di 50 crypto artisti – tra i quali HACKATAO, Refik Anadol, Kevin Abosch, Osinachi, Federico Clapis, Giant Swan, DADA.Art che hanno contribuito alla nascita e sono parte con i loro NFTs – Non Fungible Tokens – del presente e del futuro di questo nuovo mondo.

    Un’anteprima del volume “fisico” di Crypto Art – Begins

    Per la prima volta Andrea Concas – Founder di The NFT Magazine – teorizza e definisce il “Sistema Crypto Arte” con il quale si va oltre le soluzioni tecnologiche, individuando i suoi protagonisti, insieme alle dinamiche che dietro questa rivoluzione intercorrono tra community, piattaforme digitali e artisti.

    Attraverso il dialogo con gli artisti e le loro opere, emergono le visioni, le aspirazioni, le complessità, nonché i limiti di un mondo che è tutto in divenire e da scoprire.

    A raccontarlo per The NFT Magazine la curatrice Eleonora Brizi, pioniera del movimento, che ha vissuto fianco a fianco con gli artisti, in tempi non sospetti, la grande evoluzione e ascesa della Crypto Arte, già prima della dirompente discesa in campo nel mercato.

    Insieme a lei, il contributo del primo Crypto Art Historian Martin L. Ostachowski, che ha ricostruito puntualmente le origini del movimento.

    “CRYPTO ART – Begins” è un libro innovativo, che trova il suo spazio tra gli scaffali delle migliori librerie, bookshop e musei di tutto il mondo, così come nel Metaverso, con una mostra in realtà virtuale di tutti gli artisti coinvolti accessibile grazie ad un NFT, che ogni lettore potrà riscattare gratuitamente all’interno del libro.

    L’innovazione non si ferma e per la prima volta un prestigioso progetto editoriale entra nel mondo del WEB3, per offrire la possibilità ai collezionisti di acquistare un’edizione speciale del libro da collezionare esclusivamente in NFT.

    Gli NFT con i libri fisici in edizione limitata

    Il possesso del prezioso NFT darà il diritto di ricevere in anteprima il libro fisico nella sua edizione limitata, le cui copertine celebrano le migliori opere dei 50 artisti, oltre a garantire numerose esperienze tra fisico e digitale, dando vita ad uno dei drop più grandi nella storia della Crypto Arte.

    La pre-vendita degli NFTs – prevista il 19 settembre 2022 – avverrà su Nifty Gateway, una delle piattaforme di Crypto Arte più importanti al mondo. 

    Il libro “CRYPTO ART – Begins” sarà disponibile in tutte le librerie in Italia dall’8 novembre 2022, negli Stati Uniti nella primavera 2023 e sul sito www.thenftmag.io tramite NFT.

    CRYPTO ARTE, siamo solo all’inizio…

    Partners del progetto editoriale sono Art RightsThe CryptonomistThe Breezy ArtNiftyGatewayThe Nemesis.

    Christie’s lancia un fondo di investimento per l’innovazione tecnologica

    Christie’s lancia un fondo di investimento per l’innovazione tecnologica

    La casa d’aste ha annunciato il lancio di Christie’s Ventures, società di consulenza che supporta compagnie tech emergenti che lavorano con l’arte 

    Christie’s aumenta il suo coinvolgimento nel mondo della tecnologia con il lancio di un fondo di investimento finalizzato al supporto di startup emergenti del settore FinTech che lavorano con il mondo dell’arte. 

    Christie’s Ventures è una società di consulenza interna che non solo supporta i suoi clienti dal punto di vista finanziario, ma li guida anche nella pianificazione strategica al fine di trovare soluzioni migliori per la vendita di arte e beni di lusso. 

    Per inaugurare questa nuova avventura nell’universo digitale, Christie’s Ventures ha annunciato che finanzierà come primo progetto LayerZero Labs, una compagnia che permette ai suoi clienti di muovere i propri beni digitali su diverse blockchain. 

    L’innovazione portata da LayerZero Labs farà sì che sia possibile acquistare un NFT su un circuito blockchain, ma poi spostarlo e conservarlo su un altro circuito che ha condizioni migliori. 

    Non solo, per gli sviluppatori che lavorano su più circuiti sarà anche possibile disegnare DApp, ossia applicazioni decentralizzate che possono funzionare su diverse blockchain. 

    Infine, i collezionisti di NFT potranno vendere su qualsiasi circuito. 

    Il Global Head of Ventures è Devang Thakkar che collaborerà con il Ventures Investment Committee, un ristretto gruppo di dirigenti della casa d’aste che comprende il suo COO, Ben Gore, e il suo CEO, Guillaume Cerutti.

    La decisione di proseguire con l’investimento nel Web3 e nella tecnologia digitale non è una sorpresa. Infatti, Christie’s ha fatto la storia portando gli NFT all’attenzione del mercato d’arte con la vendita di “Everydays – The First 5,000 Days” di Beeple

    Progetti più recenti hanno rivelato l’interesse della casa d’aste per le nuove tecnologie di esposizione. Come testimonia la recente collaborazione con Proto, una startup di Los Angeles che ha realizzato un ologramma della “Petite Danseuse” di Degas per Frieze New York

    La Cina vuole controllare il mercato degli NFT

    La Cina vuole controllare il mercato degli NFT

    Nuove misure per favorire crescita, utilità e innovazione delle risorse digitali da parte del Paese.

    Il meccanismo legislativo e tecnologico Great Firewall, il quale regola da decenni quasi tutti gli aspetti della vita digitale in Cina sta adottando ulteriori misure per limitare l’influenza delle blockchain e delle cryptovalute internazionali.

    Con questa decisione, impattante sui mercati NFT con ambizioni di espansione verso est, la Cina vuole offrire alcuni servizi che se da un lato potrebbero portare al controllo e alla censura, dall’altro consentirebbero l’accesso a coloro che sono disposti a conformarsi alle normative vigenti, aprendo la strada ad artisti e designer che vogliono trovare nuovi percorsi.

    La rete blockchain sponsorizzata dallo Stato cinese, la China’s Blockchain-based Service Network (BSN), è stata lo strumento principale per gli utenti che ricercano servizi digitali che corrispondono alle attuali normative legali. Il suo obiettivo è contribuire a promuovere le tecnologie blockchain in settori non crittografici e da questi costruire un’infrastruttura globale.

    La Cina ha inoltre avviato la transizione vero lo yuan digitale e tutto ciò va a creare un nuovo ecosistema che apre la strada ai certificati digitali distribuiti BSN (BSN-DDC), una versione cinese degli NFT come afferma il collezionista Jehan Chu, ex specialista di Sotheby’s la cui blockchain, VC Kenetic, ha investito in Red Date – società cinese fintech fondata nel 2014 con sede a Hong Kong.

    Dal suo lancio del 24 gennaio 2022, la rete BSN-DDC ha integrato una serie di blockchain aperte e autorizzate, tra queste Ethereum, Cosmos ed EOS. Queste offrono versioni di blockchain impostate su restrizioni su chi disciplina la tecnologia, consentendo di identificare tutti i partecipanti, in conformità con la legislazione cinese.

    Inoltre un altro marketplace sta guadagnando terreno in Cina: si tratta di NFTCN

    Molto simile al più conosciuto OpenSea, è aperto agli artisti indipendenti che vogliono vendere e collezionare NFT.

    La piattaforma NFTCN ha una galleria incorporata che permette agli utenti di esporre le loro collezioni sostenute da una side-chain di Ethereum. Inoltre è una delle poche piattaforme in Cina che permette la negoziazione sul mercato secondario.

    Intervista a DOTPIGEON in asta da Christie’s per “Trespassing”

    Intervista a DOTPIGEON in asta da Christie’s per “Trespassing”

    Fino al 21 luglio è in corso online l’asta “Trespassing” di Christie’s con la curatela di Ronnie Pirovino, che presenta tra i lotti la prima scultura di DOTPIGEON 

    Sono anni d’oro per l’artista DOTPIGEON, salito alla ribalta per la vendita di opere NFT, ma con una solida carriera alle spalle e tanta voglia di far emergere la sua ricerca artistica.

    Il suo volto è anonimo, ma la sua arte è più conosciuta che mai, in Italia e all’estero. 

    DOTPIGEON ha un solo obiettivo nel creare le sue opere: esplorare il conflitto interiore tra ciò che mostriamo agli altri e ciò che sentiamo dentro.

    I suoi lavori sono completamente digitali con un approccio non digitale e per l’asta newyorkese di Christie’s “Trespassing” curata da Ronnie Pirovino, DOTPIGEON è stato invitato a mettersi ancora una volta alla prova: ha realizzato per la prima volta una scultura.

    Si tratta di “The Worst is Yet To Come?”: una scultura in resina dipinta di nero e posta su una base con firma dell’artista che riproduce se stesso, come in tutte le sue opere, nell’atto di stare per lanciare una molotov.

    La stima dell’opera è stabilita tra i 10 e i 15 mila dollari, ma c’è tempo fino al 21 luglio per fare un’offerta partendo da una base d’asta di 10 mila dollari.

    Ci siamo fatti raccontare da DOTPIGEON questa prima esperienza con la scultura da digital artist. 

    Ti prepari per la tua asta con Christie’s di un’opera scultorea, la prima in assoluto da te creata: che cosa provi?

    Sono molto emozionato, essere – per la terza volta – in un’asta curata da Christie’s è sempre un traguardo molto importante ed esserci con la mia prima scultura in assoluto amplifica le emozioni al massimo. 

    Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto con questa prima sperimentazione nel medium scultura e, francamente, mi piace così tanto che la vorrei a casa mia.

    Da digital artist, com’è stato per te approcciare un medium inedito come quello scultoreo?

    Lunghissimo 🙂

    L’intero processo, dagli sketch iniziali alla scultura finita, è durato più di 3 mesi. 

    Tempi che non sono chiaramente paragonabili a quelli a cui sono abituato. 

    È stato molto sfidante ma, vedere l’opera – metaforicamente parlando – crescere, migliorarsi, riempirsi di dettagli e arrivare, piano piano, a quello che avevo in testa, mi ha dato una soddisfazione rara.

    Non escludo nella maniera più assoluta di approcciare nuovamente alla scultura anzi, qualcos’altro, di più piccolo, uscirà già quest’anno.

    Che cosa rappresenta per te “The Worst is Yet To Come”?

    Ho cominciato a lavorare all’opera subito esser tornato dal mio viaggio a Los Angeles, la guerra in Ucraina era letteralmente appena scoppiata, i casi di Covid cominciavano a risalire per via della variante Omicron, la crisi economica è impennata e poi è arrivato anche il crypto crash. Sembrava esserci mai limite. Da qui il titolo ‘Il peggio deve ancora venire’. Sembra che l’universo abbia continuamente in serbo qualcosa per noi.

    Come decidiamo di affrontare questo qualcosa, se quella molotov servirà per difenderci o aggredire, sta a noi.

    Cover: “The Worst is Yet To Come”, courtesy of Christie’s and the artist

    HACKATAO x OUTRIGHT: PRIDE CELEBRATION

    HACKATAO x OUTRIGHT: PRIDE CELEBRATION

    Il progetto NFT realizzato da Hackatao e OutRight Action International per celebrare il Pride

    Hackatao e i suoi partner – Sotheby’s e NFTStudios – hanno collaborato con  OutRight Action International alla realizzazione di “Queens + Kings”. Un progetto NFT per celebrare il mese del Pride. 

    OutRight Action International è un’organizzazione che opera per la parità e difesa dei diritti della comunità LGBTIQ+. Dall’incontro con Hackatao è nata l’idea di dare vita a un progetto che parlasse dell’identità di genere e della sua espressione. 

    Q+K #4683 Queens+Kings Hackatao 2021 – ongoing

    Sono stati creati 6900 avatar gender-fluid, generati permettendo ad un algoritmo di combinare casualmente una serie di caratteristiche fisiche intercambiabili. 

    Un lavoro che punta a rappresentare l’intero spettro del genere umano e che si batte per l’inclusività mentre promuove diversità, libertà di espressione e la cultura queer. 

    A rendere questa collezione NFT ancora più interessante per i collezionisti, la funzione Hack the Royals permette loro di modificare le combinazioni di connotati tra i diversi avatar collezionati. 

    Per celebrare la collaborazione Hackatao distribuisce diversi Traits (connotati per gli avatar) ispirati al Pride che verranno distribuiti casualmente e avranno diversi livelli di rarità. I Traits saranno acquistabili sulla piattaforma Queens + Kings.

    Il ricavato delle vendite dei Traits sarà destinato interamente al supporto delle attività di OutRight Action International.

    Q+K #659
    Queens+Kings
    Hackatao
    2021 – ongoing

    Non finisce qui. Su OpenSea viene aperta un’asta per supportare organizzazioni che si battono per i diritti LGBTIQ+. La collezione viene ospitata da MetaPride Land che la espone all’intero metaverso anche grazie ai suoi partner tra cui Decentraland, Cryptovoxels e The Sandbox. E Hackatao ha hackerato uno dei suoi royal avatar con tratti a tema Pride. 

    A concludere le celebrazioni un contest organizzato per i collezionisti che potranno competere nel decorare al meglio i loro royal avatar con i Traits del Pride. L’NFT vincitore diventerà l’immagine di “Giving Tuesday”, la campagna di OutRight.

    Cover credits: Q+K #3025, Queens+Kings, Hackatao, 2021 – ongoing

    Hivearium: il progetto NFT e metaverso completo di Roberto Giavarini

    Hivearium: il progetto NFT che unisce, musica, Arte digitale, letteratura e metaverso

    Infatti, Hivearium è un progetto NFT e metaverso nato dall’idea di un unico artista, che ha provveduto sia a  creare le opere virtuali che a comporre musiche, scrivere i testi letterari e ideare tutti i concetti e la forma organica del metaverso HIVE MIND. 

    Nel 2021, Giavarini ha formato il gruppo di lavoro Hivearium Cryptoart di cui è direttore artistico, costituito da esperti in 3D web design, sviluppo front end, sviluppo back end, marketing e consulenza finanziaria.

    Come funziona il metaverso di Hivearium

    In pratica, Hivearium nel tempo dropperà una grande quantità di NFT creati che rappresentano contenuti di opere d’arte, che si potranno visualizzare nel metaverso di Hive Mind.

    Ogni collezionista che acquista un NFT di Hivearium potrà vedere la sua opera nel metaverso di HIVE MIND, in modo da essere sempre parte integrante del progetto e della community e di avere visibilità per eventuali compravendite. 

    La musica è parte costitutiva del progetto. Giavarini ha composto l’inno di Hivearium THE HYMN OF BEES e ha composto 50 pezzi strumentali, ognuno metamorfosi dell’inno iniziale. Dal clavicembalo si passa al rock per giungere a pezzi sperimentali. L’inno è ascoltabile anche nel trailer di preview. Giavarini ha registrato la versione pianistica su un Bösendorfer imperiale, il pianoforte più bello al mondo, il cui valore è di oltre 200mila euro.

    Hivearium: l’opera in 3570 NFT di HIVE MIND MOTHER 

    Il progetto NFT di Hivearium consta della digitalizzazione dell’opera fisica HIVE MIND MOTHER, un dipinto eseguito a tecnica mista su tavola dallo stesso Giavarini, che ha fuso le tecniche della pittura antica a processi chimici di nuova generazione da lui stesso ideati.

    Questo dipinto è stato digitalizzato in 3D ad altissima risoluzione e frammentato in 2109 parti a forma esagonale, denominati L.O.D.A, diventati 2109 NFT. 

    Importante dire che comunque, il team prevede che anche l’opera fisica di HIVE MIND MOTHER sia venduta insieme al corrispettivo NFT.

    Solo su 50 NFT dei 2109 si troverà un QR CODE integrato che permetterà al collezionista di ricevere un altro speciale NFT in omaggio. 

    Il metaverso di Hive Mind

    Se il progetto non fosse già complesso così, Giavarini ha poi ideato anche il metaverso interattivo di HIVE MIND, uno spazio cosmico sinaptico nel quale ci si può immergere in un viaggio esplorativo alla scoperta di tutte le opere NFT, ognuna delle quali è una metamorfosi dell’opera principale. Il metaverso è fruibile anche in realtà aumentata (o AR) attraverso visore VR 360.

    L’arte instilla il senso di meraviglia:

    L’ARTE DI HIVEARIUM E’ GEOLOCALIZZATA ANCHE NELLO SPAZIO 

    100 opere denominate geoNFT REVELATIONS sono georeferenziate, cioè geolocalizzate in 100 luoghi specifici della terra e visibili tramite la realtà aumentata. Le coordinate sono legate indissolubilmente ai rispettivi NFT e quindi saranno inamovibili dal luogo in cui Giavarini ha deciso di esporle. Il pianeta terra diviene così un immenso museo a cielo aperto.

    L’idea supera i confini della Terra e supera il cielo: 

    1 opera seguirà la rotta della stazione spaziale internazionale così che gli astronauti a bordo potranno ammirarla.

    30 opere sono geolocalizzate in 30 punti precisi sulla Luna.

    1 opera è esattamente geolocalizzata al centro del Sole.

    20 opere sono geolocalizzate in 20 luoghi del pianeta Marte.

    Quando l’umanità raggiungerà il pianeta rosso, le opere di Hivearium saranno lì sin da ora ad attenderla.

    Hivearium ha progettato il proprio planetario. Dal cellulare, è possibile identificare con estrema precisione la posizione della stazione spaziale, della Luna, di Marte e del Sole in ogni momento della giornata, mese ed anno.

    Da lì si potranno ammirare le opere NFT geolocalizzate sui corpi celesti. 

    Inoltre, nel metaverso di HIVE MIND, gli utenti potranno diventare musicisti, creando propri arrangiamenti della musica originale di Hivearium utilizzando il mixer specificamente progettato dal Hivearium Crypto Art per poi dropparli come opere originali in forma di NFT al fine di creare una vera e propria community di artisti legata al progetto.

    a cura di Amelia Tomasicchio

    I creatori di Bored Ape NFT denunciano un artista per plagio

    I creatori di Bored Ape NFT denunciano un artista per plagio

    L’azienda Yuga Labs, creators dei Bored Ape NFT, ha recentemente intentato una causa contro l’artista Ryder Ripps, reo di aver plagiato le celebri scimmie per trarne profitto personale.

    Yuga Labs ha infatti dichiarato che Ripps sta causando di proposito confusione tra i collezionisti NFT con il pretesto della satira, guadagnando oltre 5 milioni di dollari di profitti illeciti con i suoi RR/BAYC.

    Ripps avrebbe, secondo Yuga Labs, mintado e venduto copie identiche delle Bored Ape utilizzando gli stessi trademarks e informazioni di tracciamento per farle sembrare legittime, oltre a creare un profilo Twitter “imitazione” del progetto.

    D’altro canto, Ripps afferma che il suo è un progetto che usa “la satira e l’appropriazione per protestare ed educare le persone riguardo a The Bored Ape Yacht Club e alla struttura degli NFT” e che i suoi collectors sapevano benissimo che si trattava di una vera e propria parodia.

    “La copia non è satira, è un furto”, ha affermato Yuga Labs. “E mentire ai consumatori non è arte concettuale, è inganno”.

    Le accuse sono di violazione di marchio, pubblicità ingannevole, concorrenza sleale e cybersquatting (registrazione di domini Internet di nomi noti, spesso nella speranza di rivenderli con profitto) e Yuga Labs ha chiesto al tribunale di Los Angeles un’ordinanza che impedisse a Ripps di utilizzare i suoi marchi e un risarcimento non specificato in denaro.

    A breve sono attesi ulteriori sviluppi della vicenda!

    Source images courtesy Bored Ape Yacht Club

    The NFT Magazine: Giovanni Motta sulla copertina del nono numero

    The NFT Magazine: Giovanni Motta sulla copertina del nono numero

    Il crypto artista italiano Giovanni Motta è il protagonista della copertina del nuovo numero di The NFT Magazine, dedicato a NFT Anime Manga & Comics

    Giovanni Motta è il protagonista della copertina della ISSUE #09 di The NFT Magazine con drop pubblico previsto per il prossimo 2 luglio.

    L’artista è stato scelto direttamente dal Readers Club, la community di lettori della rivista che grazie al possesso delle precedenti cover, ha diritto di voto sia sulle tematiche proposte che sul cover artist. I “Readers” hanno potuto scegliere tra un pool di nomi di grande importanza nel panorama crypto.

    Il nuovo numero di The NFT Magazine sarà distribuito in edizione limitata di sole 666 copie con focus sui progetti NFT di Anime Manga & Comics.

    Ci saranno tanti approfondimenti su progetti come Punk Comics, DC Comics, ma anche interviste esclusive e insights sul tema.

    CHI È GIOVANNI MOTTA?

    Giovanni Motta (1971) è un artista di crypto arte veronese.

    Si diploma in ragioneria e comincia a lavorare per il settore pubblicitario. A 49 anni riscopre l’amore per l’arte e nasce il suo percorso artistico. 

    Si definisce un autodidatta. Le sue opere NFT sono l’incontro del passato rappresentato dal suo soggetto preferito – Jonny Boy, il suo bambino interiore – e del presente che si incarna nel mezzo, la crypto arte. 

    Conosce la crypto arte tramite i colleghi e amici Hackatao, tra ii primi crypto-artist, che gli hanno mostrato i fondamenti della filosofia di questo universo e gli hanno fatto conoscere la piattaforma SuperRare.

    Approcciare un mezzo così tecnologico per lui è stato naturale, da anni era passato dalla pittura e disegno a lavorare con programmi di modellazione e animazione 3D. 

    La sua ispirazione sono le grafiche psichedeliche dei videogame anni ’80 e gli artisti della secessione viennese. Influenze che si fondono in un’arte visivamente molto vicina all’estetica degli Anime che esplora la prospettiva di un bambino curioso che si affaccia sul mondo.

    LA COVER

    L’opera in copertina, intitolata “Metaborg” è totalmente inedita, realizzata dall’artista esclusivamente per la ISSUE #09 di The NFT Magazine e fa parte del progetto Metaborg – Fight to survive, innovativo Comic Book NFT scritto e disegnato dallo stesso Giovanni Motta.

    Chi acquisterà la ISSUE #09 di The NFT Magazine avrà quindi diritto a partecipare al drop del Comic Book previsto per il prossimo 7 Luglio sulla piattaforma Nifty Gateway, a mezzanotte ora italiana.

    L’innovativo drop sarà diviso in 3 opere d’arte, “NEVER NEXT”, “ALWAYS”, e “ALONE”, disponibili per un tempo limitato di 15/30 minuti e sarà aperto solo per le persone che hanno ottenuto la Whitelist, tra cui appunto i possessori della #09 Issue.

    COME ACQUISTARE THE NFT MAGAZINE?

    Come per i precedenti volumi, distribuzione e vendita sono scanditi in differenti momenti, con accesso prioritario agli holder che fanno parte del Readers Club, lettori che hanno acquistato le precedenti edizioni e per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento.

    Il prezzo di partenza per tutti è di 0.05 ETH + gas fee, con possibilità di acquistare anche in valuta FIAT come euro e dollari direttamente dal Newsstand di thenftmag.io.

    Le copie rimaste invendute saranno bruciate per assicurare la rarità dell’edizione.

    L’appuntamento per il Drop pubblico  è quindi per il 2 luglio 2022 alle 18:00 CET.

    E tu, sei pronto a leggere e collezionare il nuovo numero di The NFT Magazine? 

    Art Basel 2022: tutti gli eventi NFT della fiera d’arte

    Art Basel 2022: tutti gli eventi NFT della fiera d’arte

    Dal 16 giugno riparte Art Basel, tra le fiere d’arte più attese da gallerie e collezionisti, che anche quest’anno offre ampio spazio agli eventi NFT.

    A Basilea c’è fermento: oltre 289 gallerie provenienti da tutto il mondo si ritrovano in Svizzera per esporre la migliore arte e venderla a prezzi milionari.

    I corridoi degli stand nei giorni di apertura per i collezionisti VIP sono un via vai di persone: il desiderio di tornare in fiera è stato ampiamente dimostrato dalle prime vendite a sei cifre confermate.

    Impossibile non notare che tra gli stand compaiono anche i Non Fungible Tokens, mentre per tutta la settimana il calendario è ricco di eventi e talk dedicati a NFTs.

    Ecco l’elenco completo:

    16 giugno – online

    Per il suo programma di conferenze, Design Miami/Basel terrà una conferenza dedicata al collezionismo di NFT tra il dealer Hunn Wai, il lighting expert Federico Palazzari, il curatore Merel van Helsdingen e l’artista Alexis Christodoulou. 

    16 giugno alle 19 

    Presso l’Auditorium di Art Basel i membri del Congolese Plantation Workers Art League presenteranno le attività nel WEB3 con il progetto NFT per il recupero della scultura raffigurante Maximilien Balot, colonilista belga assassinato durante una rivolta negli anni 30. 

    18 giugno ore 17

    Ancora all’Auditorim di Art Basel è la volta di Marina Abramović, la quale presenta il suo primo progetto NFT chiamato “The Hero” mintato il giorno dopo su rete blockchain Tezos in collaborazione con CIRCA.

    Fino al 19 giugno 

    Un altro grande artista fa il suo ingresso nel web3: questa volta si tratta di Jeff Koons che insieme alla galleria Pace presenta presso lo stand di Art Basel una serie di sculture accompagnate dal proprio NFT.

    E tu cosa aspetti?

    La nuova edizione di Art Basel 2022 ti aspetta!

    Photo Credits: Art Basel

    A Zurigo è il momento di NFT ART DAY ZRH

    Il 12 giugno presso l’Auditorium della Kunsthaus di Zurigo inaugura la prima edizione di “NFT ART DAY ZRH”, evento dedicato all’incontro con speaker di tutto il mondo per parlare del fenomeno NFT nel mondo dell’arte.

    NFT ART DAY ZRH annuncia il programma della sua prima conferenza che si terrà domenica 12 giugno 2022 presso l’Auditorium della Kunsthaus di Zurigo. 

    Un evento che offre panel approfonditi sul rapporto tra arte e NFT, attraverso l’innovazione della tecnologia blockchain, della storia dell’arte digitale dal 1950, le sue prestazioni di mercato, e altre componenti di questo ecosistema complesso.

    NFT ART DAY ZRH è una collaborazione tra E.A.T. / Engadin Art Talks e Tokengate, con l’obiettivo di mettere in luce l’evoluzione della Crypto Arte all’interno della storia dell’arte digitale, e nella costruzione di un mondo con il mondo dell’arte tradizionale.

    In occasione della prima conferenza dell’NFT ART DAY ZRH, che ha l’ambizione di diventare un evento di portata mondiale e annuale, parteciperanno artisti, curatori, esperti di settore.

    Il curatore Hans Ulrich Obrist e il digital artist Refik Anadol per NFT ART DAY ZRH

    Tra questi Kevin Abosch, Refik Anadol, Justin Aversano, Georg Bak, Erick Calderon, Primavera De Filippi, Alex Estorick, Anika Meier, Hans Ulrich Obrist, Kenny Schachter e molti altri. 

    ​​Quattro talk esploreranno diversi argomenti relativi al campo dei Non Fungible Token tra cui un’introduzione al fenomeno NFT e il loro rapporto con il mondo dell’arte, il collezionismo e le nuove pratiche artistiche, insieme all’impatto che il settore artistico e i suoi protagonisti ha sul reale valore artistico degli NFT.

    Programma completo di NFT ART DAY ZRH

    2.30 p.m. Apertura

    3.00 p.m. – 3.05 p.m. Benvenuto

    3.05 p.m. – 3.15 p.m. Keynote Kenny Schachter

    3.15 p.m. – 4.00 p.m.

    On NFTs and the Value of Art moderati da Anika Meier with Kevin Abosch, Justin Aversano Georg Bak, Sarah Friend 

    4.00 p.m. – 4.10 p.m. Pausa

    4.10 p.m. – 4.50 p.m. NFTs and public art Hans Ulrich Obrist and Refik Anadol

    4.50 p.m. – 5.40 p.m. Collecting Digital Art moderati da Alex Estorick with Erick Calderon, Patrick Foret, Margit Rosen, Alfred Weidinger

    5.40 p.m. – 5.50 p.m. Pausa

    5.50 p.m. – 6.40 p.m. Impact NFTs moderati da Jonathan M. Ledgard with Privamera De Filippi, Penny Rafferty (da remoto), Laurent Sauveur, Paul Seidler

    Per partecipare all’evento – fisico o digitale – viene offerto uno sconto del 20% sui biglietti di accesso

    https://www.nftartday.com/tickets

    Codici sconto per l’evento fisico: TOKSAVE20

    Codici sconto per l’evento digitale: TOKSAVEON20