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    NFT di Hackatao in mostra in Corea del Sud

    Il duo di crypto artisti Hackatao insieme ad ARTE META presenta, dal 30 aprile al 20 luglio 2022, [SPIRIT FOREST] INCANTO prima opera d’arte interattiva presso Arte Museum Gangneung.

    [SPIRIT FOREST] INCANTO esplora la molteplicità della vita: la circolarità, l’individualità, l’effimero e la speranza.

    SPIRIT FOREST] INCANTO by Hackatao, courtesy of Hackatao

    L’opera rappresenta un cervo ornato con ghirlande di fiori che vivono in una foresta eterea. 

    Nell’immaginario di ARTE META e Hackatao, i cervi si trasformano nello Spirito della Terra, custode del suolo da cui proveniamo e su cui camminiamo.

    [SPIRIT FOREST] INCANTO sarà lanciato anche come NFT 1/1 nel maggio 2022, tokenizzato e disponibile per l’acquisizione attraverso una piattaforma di mercato primaria dell’arte digitale.

    L’o[SPIRIT FOREST] INCANTO offre un’interazione unica e personale per ogni pubblico: si tratta di un’opera ‘user-generativa’ che risponde alla presenza e all’interazione fisica di un pubblico con differenti pattern e colori.

    CHE COSA RAPPRESENTA L’OPERA DI HACKATAO

    Un cervo appare quando si entra nello spazio di una foresta, rilevando quando il pubblico è presente e compiendo pochi passi. Quando il visitatore tenta di toccare il cervo, questo viene abbellito con bellissimi fiori, solo per cessare e apparire di nuovo al comando della persona con la quale interagisce.

    Questo lavoro – adattabile ed esperienziale – evidenzia la singolarità dell’esperienza di un individuo con l’opera stessa, unica nel suo genere per l’esperienza offerta. 

    SPIRIT FOREST] INCANTO by Hackatao, courtesy of Hackatao

    Questa spettacolarità guidata dall’interazione è una testimonianza sbalorditiva dell’avanzamento della moderna tecnologia, rompendo i confini tra il virtuale e il reale.

    In [SPIRIT FOREST] INCANTO, il duo di artisti Hackatao ha incorporato l’interpretazione visiva, letteraria e concettuale dei cervi proveniente da varie culture, caratterizzando la pelle dei cervi grazie al loro stile inconfondibile. 

    IL DISTRETTO ARTE MUSEUM VALLEY

    Si tratta di no spazio espositivo multimediale immersivo offline situato in una delle più grandi destinazioni turistiche, Gangneung nella Corea del Sud. Dalla sua istituzione nel settembre 2020, ARTE MUSEUM ha raggiunto una crescita enorme, ora operativo in 3 sedi in Corea del Sud che attira ogni giorno oltre 10.000 visitatori.

    Con [SPIRIT FOREST] INCANTO Hackatao e Arte Meta segnano il passaggio oltre un nuovo confine per l’arte digitale, garantendo un’esperienza assolutamente imperdibile.

    The NFT Magazine: TOOMUCHLAG sulla copertina del settimo numero

    Il crypto artista TOOMUCHLAG è il protagonista della copertina di The NFT Magazine, il nuovo numero è dedicato a Intelligenza Artificiale e Arte Generativa

    TOOMUCHLAG è il protagonista della copertina ISSUE #07 di The NFT Magazine con drop pubblico previsto per il 2 maggio.

    L’artista è stato scelto direttamente dal Readers Club, la community di lettori della rivista che grazie al possesso delle precedenti uscite, hanno diritto di voto sia sulle tematiche proposte che sul cover artist che possono scegliere tra un pool di nomi di grande importanza nel panorama crypto.

    Il nuovo numero di The NFT Magazine sarà distribuito in edizione limitata di sole 666 copie con focus su Intelligenza Artificiale e Arte Generativa per il mondo crypto.

    Non mancheranno approfondimenti sull’applicazione dell’Intelligenza Artificiale per gli NFT, insieme ad una importante intervista a Mauro Martino, Direttore del Visual Artificial Intelligence Lab del MIT di Cambridge; inoltre non manca il focus sull’Arte Generativa e i Top Generative Project, con un articolo di approfondimento su Art Blocks.

    CHI È TOOMUCHLAG?

    Toomuchlag (aka Stefan Mathez) è un artista svizzero – Direttore & Multidiscplinary Artist, con sede a Londra, Regno Unito e attualmente fortemente coinvolto nella scena NFT.

    Noto per le sue opere futuristiche, toomuchlag esplora la dicotomia tra luce e buio, creando un’iconografia che fonde il distopico e il celeste.

    L’opera protagonista della cover ISSUE #07 di The NFT Magazine è “Le Anime”.

    TOOMUCHLAG spiegando l’opera racconta: “Le anime rappresenta per me un punto molto importante della mia vita, la fine di un capitolo e l’inizio di una nuova avventura. ‘Le Anime’ è anche un chiaro omaggio a Dante, il padre della letteratura italiana, che mi ha ispirato molto non solo per questo lavoro ma per tutta la mia carriera. Nel mio lavoro, il personaggio che cammina nella foresta oscura è un eroe che affronta le sue paure e decide di andare oltre il limite, lasciandosi alle spalle il passato. Le Anime all’ingresso rappresentano le persone che ho incontrato nella mia vita, ognuna di loro ha un ruolo molto importante. Le Anime è l’edizione di NFT che ha riscontrato maggior successo nei miei lavori, e che ha contribuito a creare l’incredibile community che ora segue il mio percorso artistico e mi sostiene ogni giorno”.

    COME ACQUISTARE THE NFT MAGAZINE?

    Come per i precedenti volumi, distribuzione e vendita sono scanditi in differenti momenti, con accesso prioritario agli holder che fanno parte del Readers Club, lettori che hanno acquistato le precedenti edizioni e per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento.

    Il prezzo di partenza per tutti è di 0.05 ETH + gas fee, con possibilità di acquistare anche in valuta FIAT come euro e dollari direttamente dal Newsstand di thenftmag.io

    Le copie rimaste invendute saranno bruciate per assicurare la rarità dell’edizione.

    L’appuntamento per il drop è quindi per il 2 maggio 2022 alle 18:00 CET.

    E tu, sei pronto a leggere e collezionare il nuovo numero di The NFT Magazine?

    Gian Maria Tosatti e il Padiglione Italia 2022

    Gian Maria Tosatti. Storia della Notte e Destino delle Comete. Padiglione Italia, Biennale Arte, Venezia 2022. Courtesy DGCC – MiC
    Gian Maria Tosatti. Storia della Notte e Destino delle Comete. Padiglione Italia, Biennale Arte, Venezia 2022. Courtesy DGCC – MiC

    Per la prima volta, il Padiglione Italia alla Biennale d’Arte del 2022 è interamente dedicato all’opera di Gian Maria Tosatti, presentando “Storia della Notte e Destino delle Comete”, sotto la cura di Eugenio Viola. Questa mostra è una profonda riflessione sul tempo presente dell’umanità e sulle sue direzioni future, esplorando complessità narrative attraverso varie forme artistiche. Si propone come un’esperienza che guida i visitatori attraverso un viaggio di consapevolezza e introspezione sulle sfide contemporanee e sul futuro della civiltà umana.

    Tosatti indaga l’equilibrio tra l’uomo e la natura, lo sviluppo sostenibile, e il rapporto tra etica e profitto, collegandosi direttamente agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il suo lavoro riflette su temi come la salute, l’educazione, la protezione dell’ambiente, e la sostenibilità, proponendo una critica costruttiva verso i modelli di consumo e produzione attuali.

    L’esposizione, con un approccio che ricorda la struttura teatrale, divide la narrazione in due atti principali e un prologo, offrendo una visione simbolica dell’industrializzazione italiana e delle sue conseguenze ambientali e sociali. L’ultimo segmento dell’opera ci confronta con la potenza della natura, attraverso l’immagine di un mare tumultuoso che lambisce le pareti dell’esposizione, sottolineando la vulnerabilità dell’uomo di fronte agli eventi naturali estremi.

    Il messaggio finale è di speranza, simboleggiato dalla presenza di lucciole che, nonostante la devastazione ambientale, continuano a brillare, suggerendo una possibile coesistenza pacifica tra l’umanità e il pianeta. L’opera chiude su una nota di riflessione profonda, invitando i visitatori a considerare le proprie azioni e il loro impatto sul mondo.

    La Biennale diventa anche un forum per il dibattito su questi temi cruciali, con incontri e conferenze che arricchiscono l’esperienza espositiva, coinvolgendo il pubblico in una discussione globale su modelli alternativi di vita e sviluppo.

    autore: Eleonora Brizi

    Photo credits: Gian Maria Tosatti. Storia della Notte e Destino delle Comete. Padiglione Italia, Biennale Arte, Venezia 2022. Courtesy DGCC – MiC

    JR sosterrà l’Ucraina con 2 NFT

    JR sosterrà l’Ucraina con 2 NFT

    L’ultimo progetto NFT del famoso artista francese servirà a sostenere l’Ucraina e la crisi umanitaria

    JR, uno degli artisti contemporanei più famosi al mondo, giorni fa ha fatto parlare di sé con una sua gigantesca opera che poi è stata trasformata in copertina dalla rivista Time. 

    Il 17 marzo l’artista francese ha realizzato un’installazione fotografica in Ucraina, nella città di Lviv. L’enorme foto di 45 metri è di Valeriia, una rifugiata ucraina di cinque anni, che è diventata simbolo di resilienza durante la guerra.

    L’opera è stata realizzata quale simbolo di protesta alla guerra e per mostrare la felicità e la spensieratezza che spetta ad ogni bambino della Terra, ma inaspettatamente l’opera è diventata anche una performance. In pochi minuti, un centinaio di persone si sono presentate nel centro di Lviv e ognuno ha preso in mano una sezione del telo aiutando a srotolare l’immagine.

    Ma il supporto di JR non è finito con questa installazione, lo stesso artista ha affermato: “Quando abbiamo lasciato il paese, ci siamo resi conto di quanto fosse difficile per donne e bambini mettersi in salvo a causa delle lunghe code al confine. Ora vogliamo fornire assistenza a diversi valichi di frontiera e aiutare gli ucraini in fuga dal loro paese”.

    Per questo la decisione di creare una collezione di 2 NFT, che serviranno a sostenere i bambini e le giovani mamme in fuga dalla guerra. 

    La copertina del Time firmata da JR

    La collezione è così composta:

    Valeriia Unfurling, un video NFT che rappresenta lo srotolamento dell’opera.  

    Valeriia, la fotografia NFT che il TIME ha utilizzato come copertina rendendola una delle immagini più iconiche di questa guerra ancora in atto.

    Per mintare gli NFT: https://jr-art.io/select-nft/ 

    Il 100% del ricavato generato dalle vendite primarie e secondarie sarà dedicato alla creazione di una rete logistica che porterà cibo, calore e conforto alle migliaia di donne e bambini che faranno la fila per ore ai diversi valichi di frontiera ucraini.

    Le opere possono essere acquistate sia con valute FIAT che in criptovaluta e si avrà tempo fino al 28 marzo.

    The NFT Magazine: Seerlight sulla copertina del sesto numero

    The NFT Magazine: Seerlight sulla copertina del sesto numero

    Dopo crypto artisti come Refik Anadol e Antoni Tudisco, SeerLight sarà il prossimo protagonista della copertina di The NFT Magazine, scelto dalla community Readers Club.

    Seerlight sarà il protagonista della copertina ISSUE #06 di The NFT Magazine con drop pubblico previsto per il 2 aprile.

    L’artista è stato scelto direttamente dal Readers Club, la community di lettori della rivista che grazie al possesso delle precedenti uscite, hanno diritto di voto sia sulle tematiche proposte che sul cover artist che possono scegliere tra un pool di nomi di grande importanza nel panorama crypto.

    Il nuovo numero di The NFT Magazine sarà distribuito in edizione limitata di sole 666 copie, numero scelto dalla community anche per la cover #05 di Antoni Tudisco.

    La cover di SeerLight x The NFT Magazine

    CHI È SEERLIGHT?

    Ronald Kuang, meglio conosciuto come Seerlight è un digital artist che vive a Los Angeles. Specializzato nell’illustrazione e nell’animazione, riesce a creare mondi immaginari con uno stile a metà tra il gusto retrò e quello futuristico. 

    I suoi lavori sono ispirati dagli anime giapponesi e la cultura orientale in maniera più ampia, solitamente mostrano scorci di paesaggi urbani e cieli dai colori incredibili. Ogni sua opera incorpora sfumature di colori blu e viola che rendono il suo lavoro ben riconoscibile all’interno dello scenario artistico.

    SeerLight è anche co-fondatore della Capsule House, una collezione NFT creata insieme ad un altro designer chiamato Kaejunni e seguita anche da Cozomo de’ Medici (soprannome di Snoop Dogg per il mondo della crypto art).

    Questa raccolta di 10.000 NFT è stata creata su Opensea, dove ha scambiato più di 20 Ethereum. Con oltre 120 varianti, ogni Capsule NFT contiene un’opera d’arte gachapon davvero rara e unica, un famoso giocattolo popolare in Giappone. 

    COME ACQUISTARE THE NFT MAGAZINE?

    Come per i precedenti volumi, distribuzione e vendita sono scanditi in differenti momenti, con accesso prioritario agli holder che fanno parte del Readers Club, lettori che hanno acquistato le precedenti edizioni.

    Poi è il turno della presale per la community presente su Discord, Telegram e sulla Newsletter, successivamente il drop pubblico.

    Il prezzo di partenza per tutti è di 0.05 ETH + gas fee, con possibilità di acquistare anche in valuta FIAT come euro e dollari direttamente dal Newsstand di www.thenftmag.io 

    La vendita durerà soltanto una settimana, e le copie rimaste invendute saranno bruciate per assicurare la rarità dell’edizione.

    L’appuntamento per il drop è quindi per il 2 aprile 2022 alle 18:00 CET.

    E tu, sei pronto a leggere e collezionare il nuovo numero di The NFT Magazine?

    Bulova entra nel Metaverso con D-CAVE

    Bulova entra nel Metaverso con D-CAVE

    Bulova, iconico brand di orologi di lusso, entra nel metaverso in collaborazione con D-CAVE e lancia il prossimo 24 marzo la limited edition “D-CAVE x Bulova Computron ‘Special’ edition”.

    Quando gli orologi elettronici e al quarzo hanno iniziato a crescere in popolarità durante la fine degli anni ’70 e ’80, Bulova ha risposto alla crescente domanda con una linea di orologi con display LCD digitale, e infine ha rilasciato lo schermo LED Computron. Con la sua cassa trapezoidale, anticonvenzionale e futuristica con display a LED sul lato, è nato uno degli orologi digitali più iconici di tutti i tempi.

    Ora è arrivato il momento che BULOVA Computron faccia il suo ingresso nel metaverso.

    Da qui la partnership di Bulova con D-CAVE e l’accesso al mercato del metaverso lifestyle per la nuova comunità digitale, con lo sviluppo di due nuovi orologi LED Computron, di cui una versione Special Edition per il metaverso sul Decentraland.

    Il Computron è stato reinterpretato per D-CAVE evolvendo il suo design originale con l’aggiunta di concetti visivi ispirati al mondo del gaming, e sarà lanciato con un drop NFT giovedì 24 marzo ore 2PM EST – 7PM CET, approvato dai migliori giocatori del metaverso e presentato in uno spazio dedicato su Decentraland. 

    Sarà possibile avere accesso al “D-CAVE x Bulova Computron ‘Special’ edition” attraverso il drop dell’NFT che garantirà diverse altre utility, insieme ad una versione indossabile da utilizzare sull’avatar su Decentraland, insieme all’accesso a tutti i futuri drop NFT D-CAVE.

    Per oltre 145 anni, Bulova si è dedicata all’innovazione e all’esplorazione di nuovi mondi“, afferma Jeffrey Cohen, Presidente di Citizen Watch America. “Attraverso la nostra partnership con D-CAVE e l’iconico Computron, Bulova si interfaccia con il metaverso e l’universo del gioco, permettendoci di raggiungere nuovi consumatori e opportunità“.

    Stefano Rosso, Fondatore e CEO di D-CAVE, afferma: “Siamo molto entusiasti di avere l’opportunità di lavorare su un elemento iconico come Computron di Bulova e reinterpretarlo in modo futuristico, collegando l’elemento fisico originale alla sua nuova versione virtuale. Il Metaverse non è una tendenza, è un nuovo modo di vivere. La nostra vita fisica è e sarà sempre più integrata con la nostra vita digitale. E come nella vita reale vogliamo esprimere chi siamo anche attraverso i marchi che amiamo, lo stesso accadrà nel metaverso“.

    IL DESIGN D-CAVE X BULOVA COMPUTRON ‘SPECIAL’ EDITION

    I nuovi orologi Computron D-CAVE di Bulova sono l’accessorio ideale per giocatori e appassionati. Il design iconico è ispirato alla cultura del gaming e presenta un’elegante cassa in acciaio IP nero con accenti verdi luminosi su un cinturino in silicone nero con fibbia a 3 pezzi e un display LED verde con funzionalità di doppio fuso orario. Al prezzo di $450.

    La versione “Special Edition” presenta un top espositivo in cristallo minerale che mette in mostra il circuito della tecnologia. Il design è rifinito con un dettaglio di fianco inciso acido ispirato alle torri del computer e presenta un elegante cassa in acciaio inossidabile IP nero e un bracciale abbinato con un display orario LED verde con funzionalità di doppio fuso orario. Sarà disponibile solo per i proprietari NFT. 

    Entrambi gli orologi sono presentati in una scatola personalizzata con elementi di design D-CAVE, con un codice QR che guiderà gli utenti nello spazio dedicato Bulova-D-CAVE su Decentraland.

    COME PARTECIPARE AL DROP D-CAVE X BULOVA COMPUTRON ‘SPECIAL’ EDITION

    Giovedì 24 marzo ore 2PM EST – 7PM CET sarà possibile partecipare al mint sul sito ufficiale www.dcave.com 

    Un totale di 1.000 NFT D-CAVE x Bulova Computron saranno mintati: i primi 500 NFT saranno disponibili al prezzo di 0.5 ETH, esauriti questi, i restanti 500 NFT saranno venduti al prezzo di 0.75 ETH. Gli NFT saranno disponibili fino ad esaurimento dei pezzi totali.

    COME RICHIEDERE LA VERSIONE FISICA D-CAVE X BULOVA COMPUTRON ‘SPECIAL’ EDITION

    La versione fisica dell’orologio “D-CAVE x Bulova Computron” può essere richiesta in qualsiasi momento dopo il lancio della vendita.  Per ogni utente sarà fornito un link alla pagina di claim prima della giornata di vendita dove l’utente potrà verificare la proprietà del token e inserire l’indirizzo di spedizione. Gli utenti NON dovranno pagare la spedizione sull’orologio

    COME OTTENERE IL WEARABLE AIRDROP PER DECENTRALAND 

    Dopo la vendita degli NFT,  sarà fatto lo Snapshot di tutti gli indirizzi NFT titolari di “D-CAVE x Bulova Computron” dando avvio all’airdrop della versione indossabile dell’orologio nel metaverso su Decentraland. 

    About D-CAVE

    D-CAVE è il luogo di comunità per gli esperti di cultura digitale, con l’obiettivo di diventare lo spazio lifestyle di riferimento per il nuovo pubblico Web 3.0, uno spazio solo digitale, un mercato consumer di indossabili digitali e fisici. D-CAVE fornisce anche servizi come agenzia, collegando il metaverso, il gioco, la moda e l’intrattenimento mondi. 

    Per ulteriori informazioni, visitare www.dcave.com.

    Photo Credits: D-CAVE

    La 59ª Esposizione Internazionale d’Arte: Immergersi in “Il Latte dei Sogni”

    La 59ª Esposizione Internazionale d’Arte: Immergersi in “Il Latte dei Sogni”

    Dal 23 aprile al 27 novembre 2022, i Giardini e l’Arsenale di Venezia ospitano la 59ª Esposizione Internazionale d’Arte, intitolata “Il Latte dei Sogni” e curata da Cecilia Alemani. Questa edizione, promossa dalla Biennale di Venezia guidata da Roberto Cicutto, esplora la capacità dell’arte di reinventare la vita attraverso l’immaginazione.

    Verso la Neutralità Carbonica

    La Biennale si impegna per la sostenibilità ambientale, puntando alla certificazione di “neutralità carbonica” per tutte le sue attività, estendendo l’obiettivo già raggiunto nel 2021 con la 78ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

    Un’Esplorazione Artistica e Tematica

    La mostra coinvolge 213 artisti da 58 paesi, esplorando temi come le metamorfosi dei corpi, la relazione tra tecnologia e individui, e il legame tra l’umanità e la Terra. Cinque mostre tematiche storiche lungo il percorso espositivo offrono una visione trans-storica e trasversale, creando dialoghi tra passato e presente.

    L’Impegno di Cecilia Alemani

    Alemani presenta “Il Latte dei Sogni” come un’opportunità per riflettere sul futuro dell’umanità e le nostre responsabilità verso il pianeta. La mostra, realizzata in un periodo di grande incertezza a causa della pandemia di COVID-19, viene presentata come uno sforzo collettivo verso la coesistenza e la trasformazione.

    Il Contributo di Roberto Cicutto

    Cicutto sottolinea l’importanza della mostra nell’immaginare nuove armonie e soluzioni creative, distanziandosi dall’antropocentrismo, e nel valorizzare la diversità creativa, specialmente di donne e soggetti non binari.

    Partecipazioni Nazionali ed Eventi Collaterali

    La Biennale presenta 80 Partecipazioni Nazionali e 30 Eventi Collaterali, arricchendo la diversità di voci e prospettive. Inoltre, la prima edizione del Biennale College Arte supporta giovani artisti emergenti, esponendo le loro opere fuori concorso.

    Un Impegno Educativo e Formativo

    La Biennale pone un forte accento sulle attività educative, rivolgendosi a un vasto pubblico di studenti, professionisti e famiglie, promuovendo un coinvolgimento attivo e una riflessione critica.

    Offerta Editoriale e Identità Grafica

    Il catalogo ufficiale “Il Latte dei Sogni” e la guida della mostra accompagnano il visitatore lungo il percorso espositivo, mentre l’identità grafica esplora concetti di fluidità e identità attraverso il simbolo dell’occhio.

    L’allestimento e il Supporto

    L’allestimento, progettato da Formafantasma, riflette l’approccio progettuale della mostra, enfatizzando il collegamento tra arte e design. La mostra gode del sostegno di partner e sponsor, evidenziando l’importanza delle collaborazioni nella realizzazione dell’evento.

    In conclusione, la 59ª Esposizione Internazionale d’Arte rappresenta un punto d’incontro per riflettere sul futuro dell’arte e dell’umanità, promuovendo un dialogo costruttivo e visionario tra artisti, pubblico e la comunità internazionale.

    “Artists Who Code”: la nuova asta NFT di Artsy

    “Artists Who Code”: la nuova asta NFT di Artsy

    La celebre piattaforma entra nel mondo NFT attraverso un asta crypto tutta al femminile

    Artsy, marketplace per le opere d’arte, ha recentemente annunciato “Artists Who Code”, un’asta di NFT generativi creati esclusivamente da donne e artisti non binari, curata dall’artista e scrittrice Mieke Marple e Sinziana Velicescu di Vellum LA. 

    Una parte del ricavato dell’asta sarà devoluto all’organizzazione no profit Girls Who Code, la cui missione è colmare il divario di genere nella tecnologia.

    L’asta, in occasione del Women’s History Month, si svolgerà online su Artsy dal 22 marzo al 5 aprile e tutte le offerte e i pagamenti avverrano esclusivamente in Ethereum.

    Protagoniste dell’asta saranno opere digitali NFT che esplorano le tecniche generative nell’arte, create da artisti tra cui Marjan Moghaddam, IX Shells, Sofia Crespo, LIA, Alida Sun, Helena Sarin, Ellie Pritts e Cibelle Cavalli Bastos, tra gli altri.

    Le opere saranno inoltre esposte contemporaneamente a New York, Los Angeles e Londra.

    Sicuramente un evento molto interessante, da tenere d’occhio per tutti gli appassionati di NFT e Crypto Arte!

    Photo Credits: Suspended Pathways: Golden 00b by Lisa Orth

    Metaforum: a Lugano un evento su NFT, Metaverse e Defi

    Metaforum: a Lugano un evento su NFT, Metaverse e Defi

    Finlantern, in collaborazione con The Cryptonomist, organizza una conferenza per parlare di Crypto Art, NFT e non solo.

    C’è un nuovo appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di Crypto: si tratta del Metaforum, che si terrà per la prima volta a Lugano, nel Canton Ticino Svizzero, il prossimo 13 giugno.

    L’evento durerà un’intera giornata e si terrà al museo LAC, fronte lago, una location unica per affrontare temi più che mai attuali come metaversi, DeFi e blockchain oltre a Crypto Arte e NFT.

    Tra gli speaker confermati possiamo trovar nomi di assoluto interesse, come David Princay di Binance, Thomas Bertani di Eidoo, Alessandro de Grandi di The Nemesis, Federico Morgantini di Forbes Italia, solo per citarne alcuni.

    A salire sul palco sarà anche il nostro CEO & Founder, Andrea Concas, mentre Art Rights farà parte della scuderia dei partner, insieme a Eidoo, The Nemesis e Meteora NFT.

    Non solo, nel corso della giornata sarà possibile anche visitare una mostra di NFT con alcuni dei più grandi artisti come Skygolpe, Cesare Catania, Matteo Mauro, Marcello Baldari, Leo Caillard, Andrea Crespi, Simon Dee e molti altri ancora.

    Chi invece è in possesso degli NFT di Cryppo, la serie di collectibles realizzata da The Cryptonomist e Art Rights, potrà avere degli sconti sul biglietto andando su Discord e verificando il proprio wallet.

    Discord Cryppo: https://discord.com/invite/bUvFNAq8Tg

    Intervista all’artista Fabrizio Narcisi

    Intervista a Fabrizio Narcisi, artista giovane ed eclettico che si racconta attraverso i suoi talenti

    Vincitore italiano nella categoria “Video Arte” per HUB/ART, ama sperimentare e combinare insieme i diversi media in accostamenti insoliti.

    Art director, fotografo e video artista. Fabrizio Narcisi, classe ‘89, è cresciuto all’interno di una famiglia creativa che gli ha permesso di sviluppare la sua sensibilità e versatilità artistica sin da bambino.

    Dotato di una forte capacità estetica, è in grado di trasformarsi e di cambiare visuale.

    Ha diretto numerosi cortometraggi e lavora a stretto contatto con il mondo della moda, sia nazionale che internazionale, per importanti pubblicazioni editoriali come Love Magazine, Vogue Italia, L’Officiel Italia, i-D e per grandi marchi come Missoni, Swarovski, L’Orèal Group, Nike, Isko, Huawei e Kartell.

    Bozzetto per l’opera “Three Studies for Figures through the Fourth Dimension”

    Sei stato scelto da HUB/ART Gallery, partner di Art Rights Prize, come vincitore della categoria “video arte” insieme ad Alex Frost, forma d’arte che più si presta a colmare il distacco tra mondo fisico e virtuale. Quali sono i tuoi modelli di riferimento e quanto conteranno le tecnologie nelle mostre del futuro?

    Ho molteplici modelli di riferimento nel campo della video arte, dai pionieri come Bill Viola o gli sperimentatori cinematici più estremi come Matthew Barney, ma anche artisti che hanno un approccio contemporaneo sfruttando a pieno il linguaggio internet e 3D come Jon Rafman e Ed Atkins.

    Non riesco quindi ad identificarmi ed identificare la mia produzione artistica in un modello unico. Amo filmare su pellicola ma anche provare a sperimentare nuovi livelli di linguaggio video, sono convinto che molto spesso le creazioni più interessanti si ottengano mixando vecchio e nuovo.

    Le tecnologie conteranno nelle mostre del futuro quanto effettivamente conteranno nella vita quotidiana di tutti noi. Dopotutto l’arte racconta il presente in cui viviamo e le tecnologie si muoveranno e contamineranno l’arte integrandosi come qualsiasi altro media che abbiamo visto svilupparsi in passato.

    Remember Tomorrow propone una narrazione curatoriale in cui l’arte viene usata come strumento per affrontare i nuovi mali della società, ovvero la solitudine, l’imprigionamento e la sospensione. Come pensi che l’arte possa contribuire ad affrontare il domani e quale reazione ti aspetti dagli spettatori?

    Penso che l’arte possa contribuire ad affrontare il domani solo in parte superficiale, puramente estetica. Penso il suo compito sia più raccontare che salvare. O magari salva l’artista stesso con un processo di realizzazione/rivelazione e forse qualche spettatore in linea con le sue lunghezze d’onda.

    Riguardo le reazioni ci penso poco a dire la verità, ma me ne aspetto di molteplici, anche completamente agli opposti tra loro.

    La tua ricerca si concentra sull’integrazione e sperimentazione di diversi media, in base alla tua esperienza quale pensi sia il legame tra video arte e fotografia e come riescono a dialogare le due arti visive?

    Video Arte e Fotografia sono le arti visive più simili tra loro, basti pensare che un video non è altro che 25 fotografie proiettate al secondo. Ma non per questo l’una prevale sull’altra, anzi, un video di tre ore può avere la stessa carica emotiva di un solo fotogramma.

    Fotografia preparatoria per “Three Studies for Figures through the Fourth Dimension”

    Tra le opere presentate ad Art Rights Prize vi è “Studio di tre figure attraverso la quarta dimensione”, in cui metti a confronto gli esseri umani con esseri senza forma, che si muovono ma sembrano senza vita. Cosa vuoi trasmettere con questa immagine da scenario apocalittico, e cosa rappresenta per te la quarta dimensione?

    Ammetto di pensare a questa mia opera sotto una luce molto egoistica. Quando ho deciso di realizzarla l’ho fatto per me stesso o meglio per il mio io di 16 anni che è stato folgorato sfogliando un libro di storia dell’arte e trovandosi “Studi per tre figure alla base della Crocifissione” di Bacon. Penso che inconsciamente io voglia trasmettere quello che ho provato scoprendo il quadro originale per la prima volta anche se penso sia una utopia compararsi minimamente ad un mostro sacro della pittura del ‘900.

    Per me la quarta dimensione rappresenta il tempo, sia come flusso su cui si dirama e si muove l’opera, sia come rapporto dell’evoluzione dei media dall’originale (1944) ad oggi.

    Visionando il tuo sito si ritrovano lavori nell’ambito della moda e della pubblicità, tra i tuoi tanti talenti cosa mette meglio a fuoco la tua personalità artistica?

    Non ho una risposta precisa. Mi piacerebbe dire che la ritrovo nell’arte ma la verità è che anche avere troppa libertà creativa può essere difficile quanto avere clienti e scadenze a cui dare conto.

    Penso che alla fine io provi a metterci della mia personalità un po’ in tutto quello che faccio, come tessere di un mosaico.

    Photo Credits: “Three Studies for Figures through the Fourth Dimension”

    Intervista a cura di Diana D’Ambra