LE PRIVATE SALES
In crescita le trattative private per la vendita di opere d’arte
All’interno delle case d’asta, oltre alla vendita pubblica in asta, si ricorre sempre di più alle Private Sales, trattative di vendita privata che assicurano assoluta discrezione per il collezionista.
Il volume d’affari delle Private Sales secondo il Report “The Art Market 2020” di Art Basel e UBS è cresciuto, con vendite per Christie’s e Report “The Art Market 2020” di oltre 1,8 miliardi di dollari.
Il servizio di Private Sales garantisce al collezionista la massima riservatezza, per questo la vendita in forma privata ha un team dedicato, che lavora in tutto il mondo indipendentemente dal calendario stabilito delle aste.
Le case d’asta offrono il servizio in particolare a coloro che sono alla ricerca di un’opera specifica per la propria collezione o al contrario per chi desidera mettere sul mercato, in totale privacy, uno o più pezzi della propria raccolta, senza però la fretta di una vendita di realizzo immediata.
Oggetti di trattativa privata non sono solo ed esclusivamente le opere d’arte, ma anche design, gioielli, orologi, antichità, borse, libri antichi o manoscritti che superano i 100mila dollari.
In occasione di una Private Sale il venditore stabilisce il prezzo di vendita netto con la casa d’aste, dopo attenta valutazione dell’opera, sotto il quale non è disposto a scendere, e di conseguenza il team ne stabilisce un prezzo di richiesta contattando solo ed esclusivamente un numero limitato di possibili compratori, che hanno manifestato interesse nel tempo per un determinato artista, soggetto, tecnica o semplicemente hanno un budget che corrisponde al prezzo di richiesta.
I motivi per cui viene scelta una trattativa privata, piuttosto che un’asta pubblica, possono essere diversi, tra i quali:
- Il proprietario dell’opera, sia un collezionista o un’istituzione, desidera mantenere il più assoluto riserbo sulla vendita di una o più opere;
- L’opera è rimasta invenduta in asta, ma il proprietario vuole comunque procedere alla vendita, tramite un canale differente;
- Contrariamente alle aspettative di vendita, l’opera potrebbe interessare solo un numero ridottissimo di potenziali acquirenti;
- La casa d’aste conosce e ipotizza un possibile compratore, avviando una trattativa privata.
Anche nelle Private Sales gli esperti sono attenti nello svolgere un’attenta due diligence e indagini sulla provenance, per questo le opere non dovranno mai mancare di un’adeguata documentazione a corredo, tra cui è imprescindibile il Certificato di Autenticità.
Tra le vendite private che hanno fatto la storia vi è quella del Ritratto di Adele Bloch-Bauer I dipinto realizzato dall’artista Gustav Klimt nel 1907, di proprietà di Maria Altmann (1916 – 2011).
La Altman, nipote di Adele, emigrata negli Usa a causa della persecuzione nazista, riuscì infatti a riottenere il quadro a seguito di una lunga battaglia legale conclusa nel 2006 contro la Repubblica d’Austria.
Nello stesso anno, il magnate della cosmetica Ronald Lauder, completamente rapito dalla bellezza dall’opera, la acquisì per 135 milioni di dollari, esponendola al pubblico all’interno della Neue Galerie di New York.